COMPANY DESCRIPTION
Il nostro cliente ricerca per la propria sede di Milano una risorsa da inserire all’interno della propria struttura con il ruolo di Operational e Regularoty Risk specialist, con un consolidato background sull’attività di Regulatory e Risk Management.
Job Specification:
Il candidato avrà la possibilità di lavorare su tematiche prevalentemente di natura organizzativa, all'interno di progettualità articolate che permettono una visione complessiva del framework di operational risk management.
Verrà infatti inserita su progetti aventi ad oggetto:
- implementazione e convalida dei sistemi interni (AMA) per la gestione e la misurazione dei
rischi operativi (Basilea e Solvency).
- implementazione di modelli organizzativi e di governo del rischio (operativo)
- disegno e ridefinizione delle metodologie di raccolta dati interni di perdita, valutazione del
contesto operativo, risk self assessment
- data quality e reporting
- analisi dei parametri Risk Appetite Framework (RAF)
- utilizzo gestionale (Use Test) del framework dell' operational risk
- processi di convalida dei modelli interni
- garanzia della conformità ed adeguatezza della documentazione, incluso la review del report
dell’area rischi secondo parametri di compliance, framework control e profili di rischio, con la gestione delle criticità se necessario.
Il candidato ideale deve aver maturato una significativa esperienza (almeno 4 anni) sulle tematiche di risk management con un focus sugli aspetti organizzativi - disegno di processi, predisposizione di analisi funzionali, Governance - e sulle tematiche relative alle nuove disposizioni di vigilanza prudenziale (Basilea II e Basilea III) e del disegno del modello organizzativo della funzione Risk Management.
È richiesta una buona propensione alla formalizzazione documentale e alla rappresentazione delle evidenze delle analisi operate. Il candidato deve dimostrare ottime capacità di ragionamento e saper applicare le conoscenze tecniche in modo originale e innovativo al fine di affrontare e risolvere problemi reali di sviluppo e cambiamento organizzativo.
Completano il profilo un inglese fluente unito a spiccate doti comunicative e relazionali, naturale propensione al lavoro di gruppo, l'attitudine all'analisi e al problem solving.